Documenti e spese
Generalmente, per potere affittare un immobile, l’agenzia o il proprietario richiedono:
- Fotocopia della carta d’identità
- RIB
- Contratto di lavoro
- Attestation de l’employeur (documento che deve riportare i dati dell’azienda nella quale si sta lavorando, il tipo di contratto e le condizioni dello stesso)
- Le tre ultime buste paga (per verificare che lo stipendio sia tre volte superiore all’affitto)
- Ultima dichiarazione dei redditi o una lettera d’onore (non obbligatoria)
Se siete auto-entrepreneur o non avete busta paga, il proprietario potrebbe chiedere i 3 ultimi “avis d’imposition” (notifiche fiscali) e la regolarità del pagamento dei contributi (“ressources déclarées”) a URSSAF o RSI
Le spese dell’agenzia immobiliare rappresentano, in genere, un mese di affitto (spese non incluse).
In caso di acquisto dell’immobile, la commissione può variare dal 5 al 10% del valore dell’immobile. Queste spese, anche elevate, sono negoziabili e si possono dedurre dalle spese notarili.
Attenzione
Alcuni proprietari esigono più documenti di quanto legalmente richiesto, dall’estratto conto con un attestato della banca che giustifica delle vostre spese, alla carte vitale con il vostro dossier medico, passando per certificati di matrimonio, divorzio o unioni civili, per la fedina penale. Arrivano persino a esigere di bloccare su un conto bancario l’equivalente di diversi affitti o chiedere assegni postadatati.
Sul sito Service Publique trovate i documenti che i proprietari NON possono richiedere.