La legge n°2005-102 per le pari opportunità, la partecipazione e la cittadinanza di persone diversamente abili, difinisce così la nozione di disabile:
« Costituisce un handicap ogni limitazione di attività o restrizione della partecipazione alla vita in società subite nel proprio contesto di vita da una persona a causa di un’alterazione consistente, duratura o definitiva di una a più funzioni fisiche, sensoriali, mentali, cognitive o psichiche, di una polidisabilità o di una malattia invalidante.
Lingua e cultura
Mentre in Italia è sempre meno usato “portatore di Handicap” a favore di espressioni come “disabile” o ancora meglio “diversamente abile”, in Francia il termine “handicapé” non ha nessun connotato peggiorativo. Il “non-” italiano è sostituito in francese dal “mal”: non-udenti, malentedant, non-vedente, malvoyant, non udente.
Gli adulti il cui handicap è certificato da un medico generico o da uno specialista, possono rivolgersi alla Maison Départemental des Personnes Handicapés (MDPH) che può consigliare, orientare e seguire le pratiche amministrative, dall’infanzia all’età adulta.
Salute: cure specifiche
Cure infermieristiche
Igiene e vita quotidiana
Terapie e cure paramediche: fisioterapia, podologia, ortofonia, ecc.
Scuola
La MDPH lavora in stretta collaborazione con i genitori per l’orientamento e la definizione di un “progetto personalizzato di scolarizzazione (P.P.S.).
In base alla natura dell’handicap del bambino e del suo PPS, il percorso scolastico può essere:
- individuale e includere o meno un sostegno (materiale scolastico, trasporti, presenza di un insegnante di sostegno) o degli adattamenti al ritmo o al curriculum scolastico.
- Inserita in un contesto collettivo, attraverso i CLIS (Classi per l’Inclusione Scolastica) alle elementari, o gli ULIS (Unità Specializzate per l’Inclusione Scolastica) nelle scuole superiori.
Se la natura o la gravità della disabilità lo richiede, può seguire un percorso scolastico in una scuola medico-sociale.
Il dossier del Ministero della Pubblica Istruzione francese (in francese)
Formazione
Il disabile ha accesso a tutte le formazioni professionali del settore pubblico o privato, e anche a formazioni specifiche: formazioni in alternanza, apprendistato, stage di rieducazione o riadattamento.
Alloggio
La Commissione provinciale delle persone disabili può orientare il disabile verso soluzioni di alloggio in una struttura per soggiorni corti e non medicalizzati o per soggiorni lunghi in case di cure specializzate.
Esistono anche persone o famiglie che accolgono diversamente abili in un ambiente di tipo familiare. La famiglia e l’ospite firmano un contratto che stabilisce le condizioni umane, materiali ed economiche dell’accoglienza.
Infine, c’è la possibilità per chi abita da solo, di accedere a dei sussidi specifici per l’alloggio:
l’allocation de logement sociale (ALS) Sussidio per gli inquilini di alloggi sociali
l’exonération de la taxe d’habitation Esonero per la tassa di abitazione e per l’IMU
la réduction sociale téléphonique Riduzione sociale telefonica, per ridurre i costi del telefono
la réduction d’impôt pour adapter votre logement à votre handicap Riduzione delle tasse per adattare l’alloggio all’handicap.
Buono a sapersi I diversamente abili sono prioritari nell’attribuzione di un alloggio popolare.
Lavoro
La qualità di “Lavoratore disabile” (RQTH) dovuta all’alteramento di funzioni fisiche, sensoriali, mentali o psichiche è riconosciuta dalla Commissione dei Diritti e dell’Autonomia dei Disabili (Commission des droits et de l’autonomie des personnes handicapées, CDAPH) e permette di beneficiare di vantaggi per trovare un lavoro o per conservarlo.
L’RQTH (Reconaissance de la Qualité de Travailleur Handicapé) permette di :
- Usufruire di dispositivi per l’inserimento professionale (stage di riadattamento o di rieducazione, apprendistato)
- Di accedere più facilmente alla Funzione pubblica tramite concorsi dedicati o con contratti specifici
- Di beneficiare di orari e compiti adeguati al massimo delle proprie limitazioni fisiche
- Di un accompagnamento personalizzato per la ricerca di lavoro
Se siete riconosciuto come lavoratore disabile, e già lavorate o siete assunto in una struttura ordinaria, il medico del lavoro proporrà degli adattamenti sia sul tipo di lavoro affidato, sia sull’accessibilità del posto di lavoro.
Esistono poi anche delle strutture specializzate come:
- Gli établissements et services d’aides par le travail strutture che permettono a chi ha difficoltà a lavorare in contesti professionali e trovare gli strumenti necessari per essere in condizione di superare barrire fisiche e psicologiche. Alcuni hanno anche un Foyer che può accoglierli anche al di fuori degli orari di lavoro, per la gestione del tempo libero.
- Oppure i centres de distribution de travail à domicile, il caso principale di strutture adattate nelle quali lavora almeno l’80% di disabili.
Sussidi e sostegni
I diversamente abili possono beneficiare di un sussidio di base detto Allocation adulte handicapé (AAH), se raggiungono un certo “tasso di incapacità”, cioè se la commissione medica stabilisce un’invalidità grave, media o parziale.
Il sussidio di base può, per chi è certificato nell’incapacità di lavorare, essere completato da:
- un complément de ressources (complemento di risorse), che compensa la mancanza di reddito sufficiente, o di una majoration pour la vie autonome (maggiorazione per la vita autonoma) se in grado di lavorare ma disoccupato.
- La prestazione di compensazione dell’handicap (prestation de compensation du handicap, PCH) prende in carico le spese sostenute nella vita quotidiana per avere una condizione di vita adeguata al massimo delle proprie limitazioni fisiche (secondo ICF, Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute).
La pensione di invalidità può essere attribuita se il suo ammontare è inferiore a quello dell’AAH.
Esistono inoltre delle assicurazioni che possono fornire un complemento di reddito. Tra queste, il contratto “rente-survie” (che può essere sottoscritto da un parente) o il contratto “risparmio handicap” che può essere sottoscritto dal disabile stesso.
I datori di lavoro nel pubblico o nel privato, sono tenuti ad assumere un numero minimo di disabili, che corrisponde al 6% del personale per le società che hanno più di 20 dipendenti.
Trasporti
Per facilitare i trasporti, si possono richiedere
carte européenne de stationnement, carta europea di parcheggio
carte d’invalidité, tessera d’invalidità
carte de priorité, tessera prioritaria
Link utili
Associazioni a sostegno dei diversamente abili, con link utili per ogni settore della vita quotidiana e professionale
http://www.apajh.org/
http://www.unapei.org/
Casa
http://www.handicap-immobilier.com/
Lavoro
https://www.agefiph.fr/Liens-utiles
http://www.handiquesta.com/Liens-Utiles-Handicap.html
http://www.fonction-publique.gouv.fr/score/travailleurs-handicapes/liens-utiles